Cima Muntejela De Senes (2787m)
ITINERARIO: Rif Ra Stua (1668m) – CAI 6 Val Salata – Rif. Utia De Senes (2116m) – Malga Utia Munt De Senes (2176m) …Sentiero con bolli rossi verso Ovest – Nord di Col Dles Fozores (2357m) – Cresta occidentale e poi Cima Muntejela De Senes (2787m) ……Val De San Berto —Utia Munt De Senes (2176m) – Utia De Senes (2116m) – Pista aerei – CAI 7 (AV1) – 2017m – Rif. Utia de Fodara Vedla (1966m) – CAI 9 – ponticello sul Boite CAI 6 – Rif Ra Stua (1668m).
Dislivello: 1120 metri – Distanza percorsa: 18,6 Km
1° Novembre 2016, destinazione il Parco Nazionale delle Dolomiti D’ Ampezzo. Dalla SS51 sopra Cortina, la strada asfaltata in località San Uberto è aperta, possiamo portarci fino all’ ampio Piazzale del Rifugio Ra Stua (1668m).
Oggi l’ avvicinamento alla nostra meta è lunga ma riposante su una strada sterrata, su un ampio Altipiano, l’ itinerario è facile, alla portata di tutti.
La cima Muntejela De Senes (2787 m) è già visibile poco dopo in lontananza, dal Vallon Scuro alla Val Salata, è indicato una “scorciatoia” che evita una lunga deviazione stradale, fino al Rifugio Sennes (2116m). Poi alla Malga Rifugio Munte De Sennes (2176m), finisce la stradina, ci si abbassa leggermente di quota per proseguire dentro uno strano “avvallamento”, una particolare trincea. Poi passiamo, sulla nostra sinistra, sotto una particolare montagna con i piani stratigrafici inclinati quasi alla verticale, prima di affrontare a quota circa 2350 m, il ghiaione della nostra cima. Ci sono parecchi camosci lì, all’ ombra e per le creste. Adesso la salita si fa più impegnativa fino dopo un salto breve di roccia (2580m) ci ritroviamo sulla cresta Sud Orientale del Monte Sennes, che prima vedevamo in lontananza leggermente innevata.
La quota si fa sentire, è faticoso camminare su questo prato fino alla cima, che si raggiunge rapidamente dopo le ultime facili roccette. Il panorama è straordinario, nel cuore delle Dolomiti D’ Ampezzo, il cielo azzurro ci accompagna e siamo di nuovo fortunati per la stazione avanzata.
Il ritorno al rifugio Ra Stua, non da difficoltà e ci fermiamo per brindare alla nuova cima appena conquistata. Parliamo della stagione invernale ormai alle porte e alle uscite di sci-alpinismo. E’ l’ ultimo giorno di apertura stagionale del rifugio e un tiro di petardi accoglie festosamente la nostra partenza.